RIFLESSOLOGIA PLANTARE INTEGRATA®
I piedi sono una delle zone più ricettive del nostro corpo: basta un pediluvio o una camminata a piedi scalzi per sentirsi già rigenerati, possiamo quindi immaginare i benefici di questo trattamento che è adatto a tutti, inclusi bambini ed anziani, salvo rare eccezioni.
E’ una tecnica manuale di medicina naturale, in cui vengono utilizzati i principi base della medicina tradizionale cinese.
Essa consiste nella stimolazione di alcuni punti (o aree) del piede, secondo una certa logica e con tecniche adeguate, per consentire effetti benefici a zone specifiche del corpo o all’ intero organismo, inducendo il rilassamento. Inoltre è utile per migliorare alcuni stati emotivi e promuovere processi di depurazione.
Ogni tocco è un’informazione elettrochimica che, attraverso gli oltre 7000 terminali nervosi distribuiti su tutta la superficie del piede (plantare, dorsale, laterale interna ed esterna), arriva al cervello (più specificatamente ad un ganglio), per mezzo dei neuroni afferenti, andando ad attivare le naturali capacità di auto-ristabilimento del corpo come risposta allo stimolo.
Il dolore che si manifesta alla pressione nei vari punti del piede, segnala uno squilibrio nelle parti del corpo corrispondenti, consentendo così di prendere coscienza di alcuni messaggi del corpo.
Ogni individuo, e quindi di ogni organismo, reagirà allo stimolo-informazione con intensità e tempi diversi, secondo la propria sensibilità individuale, ma sempre in modo da produrre reazioni funzionali al benessere dell'organismo.
La Riflessologia Plantare, nel nostro studio, viene “integrata” con altre tecniche olistiche delicate volte sempre a rafforzare la tendenza dell'organismo all'autoconservazione.
La pratica Riflessologica ha quindi un grande valore di prevenzione ma anche di aiuto contro piccoli squilibri e disagi fisici, anche di natura psicosomatica, ad esempio mal di testa, mal di schiena, sindrome premestruale, tensione muscolare, insonnia, disturbi digestivi lievi, ecc.
Questo tipo di massaggio, inoltre, promuovendo un rilassamento generale (muscolare ed emotivo), stimola la produzione di “ormoni del benessere” come ad esempio le endorfine con conseguente azione antidolorifica.
Naturalmente, se la persona, non intende modificare gli aspetti della propria vita che le hanno procurato il disagio, o il disturbo, il corpo tornerà a dare segnali di (in)sofferenza.
E’ bene precisare che il Naturopata Riflessologo non può ne diagnosticare, ne curare malattie, esso semplicemente va a stimolare i processi di autoregolazione insiti naturalmente nel corpo.
Nel caso di patologie importanti bisogna sempre rivolgersi al proprio medico e rispettare le terapie da esso preposte. In ogni caso, questa tecnica, potrà essere un valido supporto per migliorare la propria qualità di vita.